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15 Cose da vedere a Trento

Una guida dettagliata alle 15 cose da vedere e fare a Trento di mattina e sera in 1, 2 o 3 giorni.

Trento ha origini romane, di cui conserva testimonianze nel suo sottosuolo. Ha una storia particolare, fatta di scontri per il suo dominio. La città fu al centro di conflitti durante gli anni difficili che portarono all’Unità d’Italia e alla Prima Guerra Mondiale. Oggi, Trento è una città ricca di testimonianze storiche e conserva bellezze naturali mozzafiato.

1. Visita il Castello del Buonconsiglio

Castello del Buonconsiglio

Secondo me, la cosa numero 1 da fare a Trento è sicuramente visitare il Castello del Buonconsiglio. Risale al XIII secolo, e fu la residenza dei principi vescovi di Trento per oltre 500 anni.

Nel corso dei secoli, il complesso è stato ampliato e sono stati aggiunti nuovi edifici, sale e decorazioni. La parte più antica del castello è il Castelvecchio medievale, compresa la grande torre a forma di cilindro, il Magno Palazzo fu aggiunto in epoca rinascimentale, mentre la Giunta Albertiana risale al XVII secolo, ed è decorata in stile barocco.

Visitare il Castello del Buonconsiglio significa fare un viaggio nella storia, non solo in termini di arte e stili architettonici, ma anche perché il castello ospita oggi un museo sulla storia del Trentino, dalla preistoria ai giorni nostri.

2. Visita il museo della scienza – Muse

museo della scienza Muse

Un immenso museo dedicato alla natura, alla montagna, alla tecnologia e alla sostenibilità, ospitato nell’architettura luminosa di Renzo Piano. Le numerose attività che offre ai suoi piccoli visitatori ne fanno una tappa imperdibile!

Dinosauri, primi uomini, mammiferi, ghiacciai, foreste e molto altro ancora, tutto da scoprire: questo straordinario museo della scienza, uno dei più affascinanti d’Europa, colpisce già dall’esterno grazie all’innovativa architettura del rinomato Renzo Piano, che riflette lo skyline montuoso del Trentino.

Una volta dentro, le cose da esplorare non mancano: da Maxi Ooh!, l’area dedicata ai più piccoli (0-5 anni), ai laboratori e alle installazioni interattive. Non perderti una passeggiata nella serra tropicale, dove potrai respirare l’aria di un angolo incontaminato della Tanzania, accompagnato dal fragoroso scroscio di una cascata.

Infine, il museo offre un ricco programma di eventi che variano con le stagioni, mostre temporanee, attività ed esperienze scientifiche in un percorso immersivo che racconta la storia della vita sulla Terra e affronta questioni locali e globali su come possiamo costruire insieme un futuro migliore.

3. Visita Palazzo delle Albere

Palazzo delle Albere

Proprio di fronte all’ingresso del MUSE si trova il Palazzo delle Albere del XVI secolo. Costruito come roccaforte di una villa, oggi ospita diverse mostre temporanee. Visitate i diversi piani per visionare alcuni degli splendidi affreschi situati al suo interno.

4. Visita Piazza del Duomo e Fontana del Nettuno

Piazza del Duomo

Nel cuore di Trento, Piazza del Duomo è il centro politico, religioso e sociale della città e dove si trovano molte delle sue attrazioni turistiche. Al suo centro si trova la grande Fontana del Nettuno, scolpita da Francesco Antonio Giongo nel 1768.

Intorno alla piazza ci sono diversi luoghi da visitare, tra cui la cattedrale e il Palazzo Pretorio, che ospita il Museo Diocesano. La Torre Vanga, merlata, domina la piazza dalle estremità del palazzo. Di fronte al Duomo, le arcate di Case Cazuffi-Rella sostengono una facciata riccamente dipinta.

5. Visita il centro Storico

centro Storico Trento

Come la maggior parte delle città italiane, anche Trento ha un centro storico compatto e facile da percorrere. Si estende all’incirca da Piazza Dante, proprio di fronte alla stazione ferroviaria, al Castello del Buonconsiglio, fino a poco oltre Piazza Duomo.

Via Dietro le Mura segna il confine del centro storico sul lato orientale e meridionale – il nome ‘mura’ si riferisce alle mura della città, un tratto delle quali si può ancora vedere in Piazza Fiera.

Il centro storico di Trento possiede quell’affascinante miscela di strade e piazze pedonali, edifici colorati, caffè e ristoranti con posti a sedere all’aperto, che molti visitatori associano immediatamente all’Italia. Per rendere le cose ancora migliori, la città è circondata da montagne, il che rende la vista fantastica ovunque ti giri.

Prendetevi del tempo per passeggiare ed esplorare il centro storico a vostro piacimento. Consiglio: non limitatevi alle strade principali, ma camminate anche lungo i vicoli, stretti passaggi che collegano le strade più grandi. Vicolo della SAT, Vicolo Adige e Vicolo Vo sono tre esempi!

6. Visita la cattedrale (Duomo)

cattedrale Duomo

La cattedrale, costruita nei secoli XI e XII, fu rimodellata all’interno all’inizio del XIII secolo, ed è notevole per la combinazione dello stile romanico lombardo con l’alto soffitto a volta più comune alla successiva architettura gotica.

Inusuali sono anche le due scale costruite nei muri laterali che portano ai due campanili. L’interno ha affreschi dal 13° al 14° secolo di scuola veneziana, lombarda e tardo gotica. Sotto la cattedrale ci sono i resti di una basilica paleocristiana (VI secolo), con un bel pavimento a mosaico.

Il Concilio di Trento si riunì nella chiesa dal 1545 al 1563, e nella navata sud, la cappella Alberti contiene un grande crocifisso, davanti al quale furono annunciati i decreti della Controriforma alla sua chiusura.

7. Visita Giardino Botanico Alpino delle Viote

Alpino delle Viote

Questo è uno dei più antichi e grandi giardini delle Alpi con una collezione protetta di oltre 2.000 specie di piante!

È un ottimo posto per le persone interessate alla geologia e per chi vuole esplorare i paesaggi della valle dell’Adige. Il giardino geologico che vi si trova mostra molte rocce rare delle valli della provincia trentina.

8. Visita Orrido di Ponte Alto

Orrido di Ponte Alto

Vicino a Trento, nel villaggio di Cognola, due cascate si tuffano in uno stretto canyon scavato nella roccia dalla forza dell’acqua impetuosa. Strette passerelle permettono ai visitatori di camminare attraverso il canyon per vedere la progressione delle pareti di roccia scolpite in forme sempre più fantastiche. La coppia di spettacolari cascate cade per più di 40 metri tra le pareti di roccia.

Non è un buon posto per chi soffre di acrofobia, e bisogna passare con una guida, che spiega la geologia e la storia della gola (in estate ci sono tour in inglese). La storia è interessante: questo è il sito di alcune delle opere idrauliche più antiche d’Europa, costruite all’inizio del 1500 per proteggere la città dalle inondazioni.

9. Visita il Monte Bondone

Monte Bondone

Il Monte Bondone, facilmente raggiungibile da Trento, è costellato da molti bei sentieri immersi nella natura alpina. Da qui si possono ammirare panorami suggestivi, come le tre cime del Cornet, del Dos d’Abramo e della Cima Verde. Il Monte ha anche una ricca offerta di attività da fare, sia in inverno che in estate. Piste da sci, piste di pattinaggio, escursioni in mountain bike e a piedi, equitazione, parapendio, deltaplano: ce n’è per tutti i gusti!

10. Visita Le Gallerie di Piedicastello

Le Gallerie di Piedicastello

Scopri tutto sulla storia del Trentino in due moderni spazi espositivi in una location mozzafiato e senza precedenti: due vecchie gallerie stradali!

Il primo indizio che questo non è un museo qualunque viene dal nome “Le Gallerie”, che significa “Le gallerie”. Preparatevi a un’esperienza non convenzionale, interattiva e coinvolgente. Due tunnel stradali che erano in uso fino al 2007 sono stati convertiti in due moderni spazi espositivi conosciuti come la Galleria Nera e la Galleria Bianca.

La Galleria Nera è lunga 300 metri e contiene grandi installazioni con media come foto e video che riguardano la storia e le storie del Trentino. La Galleria Bianca è un luogo per mostre temporanee ed eventi. Il museo si trova nella zona di Piedicastello, sotto il Doss Trento. Se vuoi fare una bella passeggiata nella natura vicino alla città dopo la tua visita al museo, vai al Mausoleo di Cesare Battisti (un patriota italiano). La passeggiata dura circa 30 minuti.

11. Visita il Lago di Garda

Lago di Garda

La strada SS45 conduce attraverso una valle verdeggiante alla bella città di Arco a Riva del Garda, a 40 chilometri da Trento. Riva si trova alla testa del lago di Garda, una calamita turistica conosciuta per i suoi magnifici paesaggi e per gli sport acquatici – Torbole, appena ad est di Riva è la capitale italiana del windsurf.

Le strade abbracciano la riva per quasi tutto il perimetro del lago, che è lungo 52 chilometri. Si potrebbe fare il giro dell’intero lago in un giorno, ma una gita di un giorno migliore da Trento è quella di guidare lungo la sponda orientale, dove si trovano i villaggi più interessanti, con tempi di sosta per esplorare le stradine di Malcesine e soffermarsi in altre città sul lago. Oppure si può prendere un battello a vapore da Riva per visitare Malcesine e il suo castello, da cui si vedono alcune delle più belle viste del lago di Garda e della sua drammatica riva occidentale.

12. Visita le Dolomiti di Brenta

Dolomiti di Brenta

Comprese nel Parco Adamello-Brenta, le Dolomiti di Brenta sono l’unico gruppo dolomitico situato a ovest del fiume Adige. Qui si trovano luoghi incantati dove il silenzio diventa musica. Non a caso, le Dolomiti di Brenta sono spesso scelte come scenario de I Suoni delle Dolomiti, il festival musicale d’alta quota che ogni estate raccoglie performance di musicisti immersi nel maestoso paesaggio naturale. L’eco del silenzio si sposa con la musica regalando un’esperienza altamente suggestiva. Vi consigliamo anche di vedere il maestoso lago di Tovel, dove l’acqua cristallina riflette le magnifiche pareti lisce di roccia dolomitica, tipiche del luogo. Inoltre, il lago è una destinazione popolare per sciatori, alpinisti ed escursionisti. Infine, tra le principali località turistiche della zona, vi consigliamo di visitare la deliziosa Madonna di Campiglio, un paese dove troverete un’infinità di sentieri escursionistici. Tra i più gettonati, consigliamo l’itinerario a bassa quota verso le bellissime cascate di Vallesinella. Adatto a famiglie e bambini, il percorso è immerso nel verde intenso dei boschi del Parco Naturale Adamello-Brenta.

13. Visita Sardagana in Funivia e il suo Belvedere

funivia di sardagna

Per chi non soffre di vertigini e vuole vedere la città da un punto di vista privilegiato, c’è la possibilità di salire sui fianchi del Monte Bondone con la funivia che lo collega direttamente con il centro di Trento.

La funivia a due cabine copre un dislivello di circa 400m in 4 minuti. La stazione a valle si trova a 200 m s.l.m. sulla riva sinistra del fiume Adige, mentre la stazione a monte, non lontano dal paese di Sardagna, si trova a 600 m s.l.m.

La funivia è aperta tutti i giorni dalle 7.00 alle 22.30, gli orari sono disponibili al seguente link. Nelle giornate ventose il servizio viene sospeso e sostituito dagli autobus di Trentino Trasporti.

Dopo la salita con la funivia Trento-Sardagna, una volta arrivati nel paese di Sardagna, si può prendere la strada in salita che da dietro la fontana porta attraverso l’antica strada romana al parco delle Poze, dove si può godere di una straordinaria vista sulla valle e sulla città di Trento.

14. Visita il Tridentum romano

Tridentum

Sotto Trento si trovano i resti della città romana sepolta di Tridentum, circa 1.700 metri quadrati di scavi, che rivelano parte delle mura della città, un lungo tratto di strada pavimentata in pietra, sezioni di case con mosaici, cortili, un pozzo, e officine. Non è un sito molto grande, ma è ben interpretato per dare un’immagine della Trento romana.

Poiché questa città romana è stata costruita per due millenni, gli scavi rappresentano epoche successive, con resti del Medioevo e del Rinascimento. Se non state visitando i siti romani più a sud in Italia, questo è un buon posto dove andare con i bambini, così possono intravedere la vita ai tempi dell’antica Roma.

15. Gusta la cucina trentina

canederli trentini

Il cibo italiano cambia molto da una regione all’altra, e naturalmente il Trentino ha la sua cucina, che è completamente diversa da quella che si mangia in posti come Milano, Firenze o il Sud Italia.

Proprio come vedrai l’influenza germanica nelle strade e nell’architettura di Trento, la troverai nei suoi piatti. Troverete i canederli su tutti i menu – questi sono la versione locale dei knödel tirolesi, canederli di pane con l’aggiunta di formaggio e/o carne stagionata, cucinati in brodo o burro fuso. Un piatto simile sono gli strangolapreti, che significa ‘strangolare il prete’ (non chiedetemi perché), gnocchi di pane e spinaci serviti con burro e formaggio.

Se mangiate carne, non dimenticate di provare la carne salada, manzo stagionato tagliato sottile e servito come antipasto, e lo speck, un prosciutto affumicato locale. La polenta è un piatto principale popolare, servita con stufati di cervo o di manzo come il gulasch, o con funghi e formaggio fuso. Assicurati di provare anche alcuni vini trentini con la tua cena – TrentoDoc frizzante, Nosiola (bianco), Teroldego o Lagrein (rosso).

Un ottimo ristorante per la cucina tradizionale trentina è il Ristorante Al Vò. In alternativa, andate alla Pizzeria Uva e Menta, dove potrete avere una pizza condita con ingredienti trentini.